OndaLab

EMBODIED VOICE

FridayFri. 02 JuneJun. ore 18:30 -21:30

SaturdaySat. 03 JuneJun. ore 10:00 -17:00

SundaySun. 04 JuneJun. ore 10:00 -17:00

Testo e musicalità

Un'approfondita esplorazione della voce vissuta attraverso il corpo e l'ensemble. Il corpo è la nostra porta d'accesso al mestiere dell'attore e a tutte le fonti creative, e dal corpo inizieremo la nostra indagine sulla voce, il suono, il canto, il testo e la musicalità attraverso un'esplorazione dinamica delle origini del suono. L'ensemble è la nostra base per il processo di ideazione teatrale e tutto il nostro lavoro sarà riflesso e amplificato attraverso l'ensemble. Approfondiremo la connessione corpo-voce ed esploreremo come sperimentiamo fisicamente il suono, che attraverso un flusso di movimento e respiro possiamo risvegliare le vibrazioni sonore all'interno del corpo, facendo risuonare le ossa e i tessuti, creando una comprensione viscerale della voce e ravvivando nuove possibilità per canto, testo e improvvisazione vocale. Cerchiamo di creare una voce che sia aperta e libera, espressiva e capace di comunicare la verità emotiva risvegliando un profondo senso di ascolto e reattività agli impulsi che sorgono all'interno del proprio corpo e dall'insieme collettivo. Questa consapevolezza è portata nella musicalità attraverso l'integrazione di suono, canto, ritmo, relazioni e immaginazione.

Durante questo workshop esploreremo esercizi di base e fondamentali progettati per portare consapevolezza del processo di creazione del suono in modo sano, viscerale e completamente incarnato. Tutto il nostro corpo può vibrare con il suono. Apriremo molte possibilità di suono in modo che ogni partecipante possa iniziare a scoprire le "molte voci" che abbiamo dentro e iniziare il processo di creazione con queste voci. Esploreremo il testo come musica e impareremo come contrapporre il testo all'interno della musica e del ritmo e anche come il testo può integrarsi perfettamente nella musica. Impareremo anche i fondamenti dell'improvvisazione solista, dell'improvvisazione di gruppo e del canto polifonico di base.

Ad ogni partecipante viene chiesto di preparare un testo (classico, contemporaneo o poetico) che gli sta a cuore e anche una canzone con un legame personale. I canti tradizionali sono incoraggiati.

Julianna Bloodgood

Julianna Bloodgood, originaria della California, USA, risiede in Polonia dal 2009, immergendosi nel genere teatrale unico del teatro polacco post-Grotowski. Julianna è una cantante, attrice, artista del movimento e insegnante il cui lavoro comprende la ricerca antropologica sulla performance e ha viaggiato molto per il mondo alla ricerca di diverse prospettive culturali sul corpo, la voce e il rituale della performance. Il nucleo del suo lavoro è una pratica dettagliata nel rapporto tra corpo e voce e come questo può essere portato alla performance e alla composizione. Oltre a esibirsi, Julianna compone e registra la propria musica ed è facilitatrice e regista di opere teatrali originali.

Julianna è stata un'attrice nella premiata e acclamata compagnia teatrale polacca Song of the Goat Theatre dal 2009 al 2018. È stata parte integrante dello sviluppo, dell'ideazione, delle anteprime e dei tour mondiali di sette produzioni; Canti di Lear; Ritratti del giardino dei ciliegi; Ritorna alla Voce; Umilowanie: Dead Walk Love; Dio pazzo; Isola e Amleto: un commento. La sua ricerca e performance con Song of the Goat si è concentrata sull'integrazione di movimento, canto polifonico e testo attraverso interpretazioni dinamiche di opere classiche e durante il suo periodo con Song of the Goat la compagnia ha vinto vari premi per questi brani ideati da ensemble. Con questa compagnia si è esibita in tutta Europa, Asia, Sud America e Nord America. A Breslavia è stata anche membro fondatore della compagnia di ricerca pedagogica e performativa Odra Ensemble e ha sviluppato il pezzo Eurydice: We Will Leave Only Bone, basato in parte sulla sua ricerca sulle tradizioni somale Buraanbur e sui rituali bulgari e sulle tradizioni vocali.

Nel 2019, Julianna ha ricevuto una borsa di studio dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale di Poish per la ricerca e lo sviluppo di una sceneggiatura basata su Santa Caterina da Siena. Lo stesso anno, ha anche rappresentato la Polonia nel progetto Make A Move di Creative Europe, che ha selezionato 10 produttori di teatro indipendenti dall'Europa per un'iniziativa della durata di un anno volta a rafforzare le competenze degli artisti nel settore del teatro indipendente.

Julianna è un'artista residente presso il Theatre MITU di New York e collabora con la compagnia a livello internazionale dal 2012. Julianna ha eseguito A Dream Play; Death of A Salesman ed è stato coinvolto nella ricerca iniziale e nello sviluppo di JUAREZ: A Documentary Mythology. Con Theatre MITU ha anche svolto ricerche in Tailandia e India, forme tradizionali, pratiche di performance culturale.

Nel 2019 ha collaborato con la compagnia teatrale slovacca Honey and Dust ed è stata direttrice del canto e co-creatrice dello spettacolo Uninteresting Scream, in tournée in Slovacchia e Repubblica Ceca. Nel 2020 Julianna è stata invitata a collaborare e ad esibirsi nello spettacolo The Bacchae, Body without Body, presentato in anteprima al 4° Laboratorio Internazionale di Dramma Antico nell'Ancient Theatre of Filippoi a Kavala, in Grecia, sotto la direzione di Rinio Kyriazi. Attualmente è la direttrice musicale e compositrice di Gol del Bru Theatre, un pezzo basato sul tradizionale lamento irlandese a Galway, in Irlanda.

Un aspetto importante della vita professionale di Julianna è nei progetti basati sulla comunità e nella sensibilizzazione artistica, utilizzando l'arte come veicolo per la guarigione e il cambiamento. Julianna è la co-fondatrice di The Dadaab Theatre Project, un progetto teatrale per giovani a Dadaab, in Kenya, ex campo profughi più grande del mondo ed è membro fondatore e co-direttore artistico di The Great Globe Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro che utilizza il potere della creatività per ispirare e potenziare la voce individuale e per aiutare a costruire ponti tra le persone e le comunità.

Julianna ha conseguito un master in recitazione, Magna Cum Laude/ High Honours, presso la Manchester Metropolitan University e si è laureata in collaborazione con Song of the Goat Theatre of Poland. Ha conseguito un BFA in Dramatic Performance presso il College Conservatory of Music, University of Cincinnati; e si è laureato al Pacific Conservatory of the Performing Arts, California. Nel 2005, Julianna ha ricevuto il prestigioso premio e la borsa di studio dal College Conservatory of Music "Sustained Excellence in Achievement and Performance during a College Conservatory of Music Career by a Graduating Senior". Nel 2017 ha ricevuto il "Julia Winter Cohen Career Excellence Award" dell'Università di Cincinnati e nel 2018 le è stato conferito un "Distinguished Alumnus Honor" sempre dall'Università di Cincinnati. Julianna è regolarmente invitata a insegnare, collaborare e esibirsi a livello internazionale.